La testimonianza di Michele Pucher

Fortuna nella Sfortuna- prof. Gambacorti

27 Gennaio 2012

Sono in trattamento da ormai due anni presso l’unità di ricerca clinica dell’ospedale San gerardo a Monza diretto dal prof. Carlo Gambacorti Passerini. Molte sarebbero le parole da scrivere e da dedicare in primis al prof. Gambacorti ed a seguire a tutto il suo staff che davvero sono stati come una seconda famiglia in un momento non certo felice della mia vita.
Cosa dire, senza dubbio il mio essere approdato in questa struttura mi ha permesso di ricevere, sia dal punto di vista terapeutico ma soprattutto da quello umano, un trattamento eccezionale!! Non capita tutti i giorni che un paziente venga seguito direttamente dal dirigente del reparto, una persona impegnata su più fronti- ricerca, sperimentazione, cattedre universitarie, convegni ecc.- come il prof. Gambacorti che, tuttavia, è presente a quasi tutti i miei controlli trimestrali ed esegue direttamente in prima persona alcuni delicati prelievi (midollo osseo); devo inoltre ribadire l’estrema umiltà e umanità di questa persona che, pur occupando mansioni direzionali, non si sottrae mai a colloqui di approfondimento sulla malattia, oppure a dedicare qualche minuto in più ai pazienti che davvero traggono beneficio da ciò. Ricordo ancora con piacere una mattina nel 2011, la sala d’attesa era gremita di pazienti e il professore con gli infermieri avevano il loro bel da fare. Da pochi mesi mia moglie era incinta. Il prof. Gambacorti ha voluto assolutamente uscire dall’ambulatorio per salutare e congratularsi per il lieto evento, nonostante la mattinata fosse davvero piena… io sarò ancora di vecchio stampo, ma questi che possono sembrare piccolo gesti, sono molto importanti.
Un grande ringraziamento ai miei cari infermieri Cristian, Zaira e prima Cristina e Sabina, che in questi anni mi hanno davvero “viziato”: sono persone competenti nel loro lavoro ma soprattutto molto cordiali. Grazie mille anche al dottor Piazza, che in assenza del prof. mi fa il prelievo di midollo ed è davvero molto bravo! Grazie mille anche al primario prof. Pogliani che non ho mai conosciuto di persona ma che, tuttavia, coordina il reparto di ematologia e anche la ricerca clinica.
Io egoisticamente spero che queste persone non lascino mai i loro incarichi e possano seguire noi pazienti per ancora molti, anzi, moltissimi anni!!!
grazie ancora.
Pucher Michele